Il modello sociale europeo
Il seminario si propone di fornire una conoscenza critica dei principali strumenti di intervento maturati in Europa in materia di welfare. Il modello sociale è ciò che caratterizza l’Europa stessa. Esso si è plasmato addirittura nei secoli, con specificità che caratterizzano aree ed esperienze diverse. Siamo ora in presenza di elementi nuovi . Il primo è il processo di integrazione europea. Il secondo è la crisi economico-sociale. Il terzo è l’emergere di nuove domande di senso e di cittadinanza.
Il processo di integrazione europea si concretizza intorno alla cosiddetta strategia di Lisbona. Essa punta al rafforzamento della coesione sociale attraverso politiche di pari opportunità, mobilità del lavoro e crescita qualitativa e quantitativa.
La crisi finanziaria e economica che ha investito l’intero pianeta produce insicurezza sociale e precarietà, e nel contempo riduce i livelli di spesa pubblica. Il modello sociale europeo è messo a dura prova e si trova ad un bivio: innovarsi per confermarsi o dismettersi a favore di un processo di americanizzazione.
La crisi del modello fordista che consentiva forme aggregate di domanda e di gestione del welfare si accompagna all’emergere di nuovi bisogni maturi: l’esigenza di pari opportunità ma anche di riconoscimento delle differenze posto dalle donne; l’allargarsi della popolazione anziana; i fenomeni migratori anch’essi con il loro portato di necessità di integrazione e di riconoscimento culturale.
Il seminario si sviluppa in 5 incontri di un giorno ciascuno della durata di 8h (9-18), ognuno in un comune della Provincia. Al primo incontro porterà il saluto l’assessore al lavoro della provincia di Roma Massimiliano Smeriglio
Presenta e coordina il seminario: Patrizia Sentinelli
Tutor: Vanessa Turri e Dario Mavilia
INCONTRI
Roma, 19 marzo, via Goito 35, presso l’Associazione Centofiori
Bracciano, 24 marzo, sala dell’archivio
Castelmadama, 9 aprile, castello Orsini
Cave, 17 aprile, sala consiliare del comune
Nettuno, 24 aprile, Forte San Gallo, via Gramsci (vicino piazza San Francesco)
PROGRAMMA
Il nuovo Welfare
I servizi alla persona, reddito di cittadinanza, diritti e welfare locale
Relatori: Sandro Del Fattore (19 marzo), Maria Guidotti
Perché una lettura di genere del welfare:
Relatrici: Maria Laura Ferrari Ruffino, Valentina Pescetti
discussione sulle relazioni animata da tutor per favorire il saper fare e le buone pratiche nella costruzione e consolidamento di reti
Pausa pranzo
Formazione del welfare in Europa
ed effetti dell’integrazione
I modelli e i temi: comparazione critica tra i modelli attraverso l’esame dei temi centrali (lavoro, formazione, disoccupazione, sanità, pensioni, casa, trasporti e servizi) alla luce della strategia di Lisbona e del suo aggiornamento
Relatore: Roberto Musacchio
Discussione animata da tutor per favorire il saper fare e le buone pratiche nella costruzione e consolidamento di reti
Presentazione di esperienze: Il caso della cooperativa sociale “Viandanza” di Fondi-Latina
La bibliografia di riferimento e il materiale in cartellina sono stati curati dall’associazione WEREDS.