Cerimonia di premiazione della borsa di studio in memoria di Graziella Mascia

Il 17 febbraio 2024 alle ore 17:00 si svolgerà la cerimonia di premiazione della borsa di studio in memoria di Graziella Mascia, a cinque anni dalla sua morte.

La Commissione che ha esaminato i lavori pervenuti e ha selezionato come vincitrice la Dottoressa Punny Kabir per il progetto di ricerca: “Navigare nella solidarietà transnazionale: la sinistra, il cosmopolitismo e l’integrazione politica dei migranti musulmani a Roma”.

Durante la premiazione la vincitrice presenterà il suo progetto di ricerca che mette al centro la comunità di Torpignattara come caso-studio che rappresenta un universo significativo per ripensare le strategie politiche della sinistra italiana ed europea che possano includere nei loro programmi le comunità migranti dell’Asia e dell’Africa favorendo iniziative partecipate per la loro reale inclusione nel tessuto sociale del Paese.

Graziella Mascia è stata fondatrice di Altramente e sua Presidente per 6 anni, lungo i quali si è impegnata per favorire l’apertura dell’associazione a tutte le tematiche che potessero condurre all’inclusione e all’intercultura.

In tutta la sua vita Graziella ha lottato anche nelle aule del Parlamento come deputata, per i diritti dei migranti e delle migranti e l’affermazione delle loro ragioni. Graziella è stata nelle aule parlamentari e nelle strade del mondo camminando con i movimenti per aprire brecce di cambiamento per la giustizia sociale e ambientale.

Graziella si è sempre opposta all’arbitrio dei dominanti quando incontrava ingiustizie e discriminazioni. Una donna schiva delle scene pubbliche ma in prima fila quando si trattava di negoziare e difendere idee di uguaglianza e dignità.

La borsa di studio vuole essere un riconoscimento alla sua vita impegnata e coerente perché ancora oggi possa indicarci pratiche da agire e studi da proseguire.

A Graziella con tanto tanto affetto.

Quando: sabato 17 febbraio 2024 ore 17:00
Dove: Spazio Altramente, Via Francesco Laparelli 60, Roma (Torpignattara)