Report “Passi & Ripassi”
di Melania e Isabella, Volontarie in servizio civile, 29 novembre 2021
Nell’ambito del progetto di Servizio Civile “Benvenuti, minori migranti”, quest’estate la nostra associazione si è impegnata in un’iniziativa che abbiamo deciso di chiamare “Passi & Ripassi”.
Si è trattato di una sorta di campo estivo indirizzato a bambine e bambini nonché ragazze e ragazzi delle scuole di Torpignattara, la zona in cui ogni giorno i nostri volontari e le nostre volontarie portano a termine diverse attività.
Il nostro obiettivo principale è stato quello di mediare tra il gioco e lo svago da una parte e i compiti dall’altra: ne è risultato un perfetto equilibrio tra le due diverse attività, che ha coinvolto fin da subito tutti i bambini e le bambine che hanno partecipato.
— Melania e Isabella
Volontarie in Servizio civile
Nato principalmente con l’idea di aiutare gli alunni e le alunne nello svolgimento dei loro compiti delle vacanze, il progetto ha visto una cospicua partecipazione non solo da parte loro, ma anche di alcuni membri del corpo docente che hanno collaborato con noi dall’inizio alla fine.
Il progetto, della durata di sei settimane, è stato diviso in tre turni. Ogni turno era a sua volta suddiviso in due fasce orarie: la prima dedicata alle bambine e ai bambini delle scuole elementari e la seconda destinata alle ragazze e ai ragazzi delle scuole medie.
Per tutto il corso del campo estivo, abbiamo cercato il più possibile di dare seguito alle richieste dei genitori, tra cui quella principale di aiutare le proprie figlie e i propri figli nello svolgimento dei compiti, in particolar modo di italiano e grammatica. La maggior parte dei genitori, infatti, non è di origine italiana e non avrebbe potuto garantire ai più piccoli il supporto necessario in queste materie.
Il nostro obiettivo principale è stato quello di mediare tra il gioco e lo svago da una parte e i compiti dall’altra: ne è risultato un perfetto equilibrio tra le due diverse attività, che ha coinvolto fin da subito tutti i bambini e le bambine che hanno partecipato.
Accanto al classico aiuto-compiti, abbiamo organizzato laboratori di lettura, gare di tabelline, giochi di fiducia, laboratori di arte e tanto altro, in cui i nostri “studenti” e le nostre “studentesse” hanno avuto la possibilità di imparare divertendosi. Ogni turno si è concluso con una piccola festicciola di saluti che, c’è da ammetterlo, non ha fatto mancare qualche lacrimuccia.
È stata un’esperienza formativa e, al tempo stesso, formante. Ci siamo ritrovate a svolgere il ruolo di adulte supportando i ragazzi, senza dimenticare mai quando è il caso di avere la mano ferma; siamo tornate bambine inventandoci tanti giochi diversi e condividendo la nostra allegria con loro. Il legame stretto che si è creato con gli “studenti” e le “studentesse” ha fatto sì che alcuni di loro, entusiasti della nuova avventura e con nostra grandissima gioia, abbiano deciso di partecipare a più turni.
“Passi & Ripassi” non è stato solo un campo estivo: ha racchiuso in sé momenti di felicità, divertimento, commozione; si è respirato affetto, fratellanza, amore. Ognuno di noi ha raccontato un po’ la propria persona, e tutti e tutte hanno imparato qualcosa dagli altri e altre.
Speriamo che ciò che siamo riuscite ad insegnare ai ragazzi e alle ragazze possa aiutarli ad affrontare la vita senza paura di sentirsi, semplicemente, se stesse.
“Passi & Ripassi” non è stato solo un campo estivo: ha racchiuso in sé momenti di felicità, divertimento, commozione; si è respirato affetto, fratellanza, amore. Ognuno di noi ha raccontato un po’ la propria persona, e tutti e tutte hanno imparato qualcosa dagli altri e altre.
— Melania e Isabella
Volontarie in Servizio civile
