Un anno di italiano
Ad un certo punto dell’anno succede e non necessariamente al corso avanzato. Questa volta è stata S. a dirlo e, come sempre, tu, insegnante, trattieni a stento il desiderio di abbracciarla e dirle che il futuro lo stiamo già facendo e che forse sarà migliore!
Perchè il futuro in una scuola di italiano per straniere non è solo un tempo verbale, il futuro è quella magia di relazione che è successa nei mesi precedenti attraverso la quale ogni donna è uscita dalla sua solitudine e dalle sue paure e ha iniziato a immaginare e a voler dire il desiderio e la speranza.
È stato un anno scolastico intenso e faticoso quello del 2021/2022. Faticosa la gestione “covid” per gli spazi, per gli adempimenti burocratici e pratici.
A settembre eravamo un po’ preoccupate, ma anche caparbiamente convinte di dover tornare in presenza. Spazi ridotti, impossibilità di tenere i bambini durante le lezioni, necessità di controllo delle temperature, dei green pass, distanziamento, mascherine (caspita che paura avevamo di affrontare il corso principianti con le mascherine, pensavamo fosse impossibile!).
Invece è stato un anno bellissimo in cui abbiamo studiato, parlato, sperimentato, camminato e riso tantissimo.
Tutte a scuola, insegnante a scuola e le alunne a casa, le alunne a scuola e l’insegnante a casa, un po’ qui e un po’ là, senza mollare mai. Durante la consueta festa di fine anno, all’improvviso tutta questa magia è stata evidente: mai, in tanti anni ci era successo di assistere a una tale commozione da parte di alunne ed insegnanti con un saluto che è solo un arrivederci, ma che ha strappato, a più di una, lacrime a tratti incontenibili. La condivisione del cibo, delle danze, dei selfie, addirittura i discorsi preparati e letti per non dimenticare nulla e nessuna.
Questo il bilancio sinteticissimo di un anno speciale!