Lettera ad aspiranti volontari e volontarie
Care amiche e cari amici,
questa lettera è indirizzata personalmente ad ognuna e ognuno di voi. Voi che siete indaffarati, voi che siete impegnati, voi che siete in pensione o che invece lavorate, a voi che studiate o vi arrabattate in qualche lavoro precario, girando come trottole da una parte all’altra della città.
È indirizzata a voi giovani, ma anche a chi non lo è più. A voi che avete la curiosità e la disponibilità di incontrare situazioni e persone nuove.
Vi proponiamo di mettere a disposizione di AltraMente due ore (o magari anche di più) del vostro tempo a settimana per fare lezione di italiano, di matematica di altre materie a bambini o adolescenti italiani e stranieri che hanno bisogno di essere accompagnati nello studio e nel fare i compiti.
Noi chiamiamo questa attività Soccorso scolastico volontario “Cooperare per imparare”.
Lo facciamo da tanti anni e ci rendiamo conto di quanto sia utile per chi studia e per noi che diamo un aiuto. Soprattutto se incontriamo studenti che hanno bisogno di imparare la nostra lingua. Voi forse conoscete meglio il baratto: io do una cosa a te e tu a me. Oppure portiamo oggetti al mercato del baratto e scambiamo.
Con il soccorso scolastico facciamo una cosa simile. La differenza sta nel fatto che non scambiamo oggetti ma saperi. Noi più grandi insegniamo italiano o altro con metodologie interattive (giochi di parole, di numeri, di figure) e i ragazzi e le ragazze che vengono a studiare ci danno il loro sapere che è diverso dal nostro ma importantissimo. Oltre che emozioni, naturalmente, nelle relazioni che nascono.
Lo ”scambio“, cioè questo soccorso, lo realizziamo nella nostra sede operativa che sta in una scuola con la quale abbiamo siglato una convenzione in via Francesco Laparelli 60 , quartiere di Torpignattara. Operiamo spesso d’intesa con i docenti delle diverse scuole del territorio, in particolare, con quelli della scuola che ci ospita che è appunto l’Istituto Comprensivo di Via Laparelli.
Negli anni abbiamo incontrati tante ragazze e tanti ragazzi di scuola elementare e media inferiore. Ora arrivano da noi anche coloro che iniziano un percorso di studio alle superiori. E molto c’è da fare!!!
Il nostro impegno volontario non sostituisce né simula in alcun modo il lavoro degli insegnanti: la scuola pubblica deve essere in grado di far fronte a tutte le domande formative che si presentano!
Infatti, noi pensiamo, che occorrano nuovi e maggiori finanziamenti e una strategia formativa pubblica capace di dare risposte multiple a chi frequenta. Pur tuttavia c’è uno spazio enorme di intervento che ci viene richiesto, e noi concepiamo quello che facciamo come accompagno e arricchimento.
Abbiamo libri e materiali didattici che ci servono per il lavoro e esperienza da mettere in comune per la formazione necessaria.
Se hai voglia di provare… leggi le nostre FAQ oppure contattaci. Insieme ci prepareremo a fare bene questa nostra scuola.
Patrizia Sentinelli (patrizia.sentinelli@altramente.org)