Per chi vuole unirsi al nostro Soccorso Scolastico
Care amiche e cari amici,
questa lettera è indirizzata personalmente ad ognuna e ognuno di voi. Voi che siete indaffarati, voi che siete impegnati, voi che siete in pensione o che invece lavorate o vi arrabattate in qualche lavoro precario, girando come trottole da una parte all’altra della città.
È indirizzata a voi giovani, ma anche a chi non lo è più. A voi che avete la curiosità e la disponibilità di incontrare situazioni e persone nuove.
Vi proponiamo di mettere a disposizione di AltraMente due ore (o magari anche di più) del vostro tempo a settimana per fare lezione di italiano o di matematica, a bambini o adolescenti italiani e stranieri che hanno bisogno di essere accompagnati nello studio e nel fare i compiti.
Noi chiamiamo questa attività Soccorso Scolastico volontario “Cooperare per imparare”.
Lo facciamo da quattro anni e siamo molto ma molto soddisfatti. Voi forse conoscete meglio il baratto: io do una cosa a te e tu a me. Oppure portiamo oggetti al mercato del baratto e scambiamo.
Con il soccorso scolastico facciamo una cosa simile. La differenza sta nel fatto che non scambiamo oggetti ma saperi. Noi più grandi insegniamo italiano o altro con metodologie interattive (giochi di parole, di numeri, di figure) e gli studenti ci danno il loro sapere che è diverso dal nostro ma importantissimo. Oltre che emozioni, naturalmente, nelle relazioni che nascono.
Lo ”scambio“ prevalentemente avviene nelle scuole, perché è lì che, d’intesa con insegnanti e dirigenti scolastici, realizziamo le nostre attività di studio. Il mercoledì pomeriggio invece ci trovate nella nostra sede dove si svolge il doposcuola.
Il nostro impegno volontario non sostituisce né simula in alcun modo il lavoro degli insegnanti: la scuola pubblica deve essere in grado di far fronte a tutte le domande formative che si presentano!
Infatti, noi pensiamo, che occorrano nuovi e maggiori finanziamenti e una strategia formativa pubblica capace di dare risposte multiple a chi frequenta. Pur tuttavia c’è una spazio enorme di intervento che ci viene richiesto, e noi concepiamo quello che facciamo come accompagno e arricchimento.
Se hai voglia di provare contattaci. Insieme ci prepareremo a fare bene questa nostra scuola.
Abbiamo libri e materiali didattici che ci servono per il lavoro e esperienza da mettere in comune per la formazione necessaria.
Patrizia Sentinelli (patrizia.sentinelli@altramente.org)